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progetto ricerca
La resistenza non armata e gli intrecci con la resistenza armata. Le vicende del Monastero di S. Giustina (1943-1945)
progetto Ricerca

Dati di progetto

Anno di inizio attività: 2023
Attività reiterata regolarmente ogni anno: No
Anno di fine attività: 2024
Tutto il territorio nazionale: No
Regioni: Veneto
L'attività si svolge all'estero: No
Nazione estera: -

Contesto: Attività istituzionale
Titolo: La resistenza non armata e gli intrecci con la resistenza armata. Le vicende del Monastero di S. Giustina (1943-1945)
Descrizione: Nell'ambito del progetto sono stati presi in considerazione gli studi sull'argomento, le testimonianze memoriali e soprattutto un'attenta attività di ricerca d'archivio. L'autore della ricerca, inoltre, essendo un monaco di S. Giustina, si è potuto avvalere anche della memoria delle fonti orali dei monaci più anziani che furono protagonisti di quelle vicende o ne ebbero esperienza diretta. In questo modo è anche stata preservata una memoria storica che, rimasta finora inedita, avrebbe rischiato di essere perduta per sempre.
Obiettivi/Risultati attesi: Il progetto è finalizzato a rendere noto non solo agli studiosi ma alla cittadinanza il ruolo svolto dall'Abbazia di S. Giustina durante la Seconda Guerra Mondiale nell'ambito della resistenza non armata.<br/>Infatti ha avuto un primo momento di comunicazione con un intervento all'interno del convegno "80° anniversario dell'internamento dei militari italiani. la resistenza armata e gli intrecci con la resistenza non armata", in una delle tre giornate previste e che si è svolta proprio presso il Monastero di S. Giustina (3 ottobre 2023).
Esiti/Esiti attesi della ricerca: La ricerca ha messo in luce le molteplici modalità attraverso le quali il Monastero di S. Giustina fu parte attiva della resistenza non armata padovana. I monaci, infatti, aprirono generosamente il monastero a molti ricercati politici, prigionieri inglesi ed ebrei; ospitarono un laboratorio dove venivano fabbricate false carte d'identità; agirono come corrieri e staffette e si adoperarono in molti altri modi. In particolare si evidenzia il ruolo dell'abate Timoteo Campi e del parroco di S. Giustina, padre Giordano Ceccarelli.
Output: La ricerca è sfociata in un intervento all'interno del convegno "80° anniversario dell'internamento dei militari italiani. la resistenza armata e gli intrecci con la resistenza non armata", in una delle tre giornate previste e che si è svolta proprio presso il Monastero di S. Giustina (3 ottobre 2023). Inoltre verrà a costituire un contributo all'interno degli atti del convegno stesso, di prossima pubblicazione, che saranno anche corredati da una ricca documentazione fotografica, proveniente dall'archivio fotografico del Monastero di S. Giustina.

Costi della ricerca

Personale €: 0
Servizi €: 0
Materiale di consumo €: 0
Altro €: 0

Disseminazione

Pubblicazioni
Anno di pubblicazione:
Tipololgia di pubblicazione: Contributo in Atti di convegno
Titolo pubblicazione: La resistenza armata e gli intrecci con la resistenza non armata
Autore/i: Giovanni Battista Francesco Trolese
Editore: da definire
Codice bibliografico: 0000000000000
Partecipazione ad eventi
Nome evento: "80° anniversario dell'internamento dei militari italiani. la resistenza armata e gli intrecci con la resistenza non armata"
Luogo: Padova
Data: 10/03/2023
Relatore/i: Giovanni Battista Francesco Trolese
Titolo intervento: Le vicende del Monastero di S. Giustina (1943-1945)
Siti Web

Referente di progetto

Nome: Giovanni Battista Francesco
Cognome: Trolese
Profilo professionale: Direttore della Biblioteca e Conservatore del Monumento Nazionale dell'Abbazia di S. Giustina
E-Mail: giovannibattista.trolese@cultura.gov.it
Telefono: 0498751948

Parole chiave

Storia

Parole chiave a scelta libera

resistenza

Ente promotore