progetto ricerca
Le trame degli Aragonesi. Nuove acquisizioni dal restauro dei corredi funebri nelle arche della Basilica di san Domenico Maggiore a Napoli
Dati di progetto
Anno di inizio attività:
2021
Attività reiterata regolarmente ogni anno:
No
Anno di fine attività:
2023
Tutto il territorio nazionale:
No
Regioni:
Campania
L'attività si svolge all'estero:
No
Nazione estera:
-
Contesto:
Progetti nazionali (es. PON, POR o altro)
Titolo:
Le trame degli Aragonesi. Nuove acquisizioni dal restauro dei corredi funebri nelle arche della Basilica di san Domenico Maggiore a Napoli
Descrizione:
Il volume "Le trame degli Aragonesi" (Quasar, Roma 2023), curato da Barbara Balbi, funzionaria restauratrice della SABAP per il comune di Napoli e DL dell'intervento, illustra le operazioni di restauro e messa in sicurezza dei corredi funebri appartenuti ai re e dignitari della corte aragonese, provenienti dalle arche funebri (i cosiddetti "baulli") della sagrestia della Basilica di san Domenico Maggiore a Napoli. L'intervento ha permesso di costruire un gruppo di lavoro multidisciplinare che ha indagato i diversi aspetti di una collezione di tessuti eccezionale per provenienza e completezza. Il lavoro è stato preceduto da una ricognizione della collezione che ha consentito di restituire correttamente a ognuno degli inumati la sua arca funebre e il suo corredo. Le schede sono state redatte informato Veac e sono confluite nel Catalogo Generale; è stato inoltre creato il database proprietario Archesite (Aragona Chlotes e-site).<br/>
Obiettivi/Risultati attesi:
La pubblicazione di un volume sull'intervento di restauro dei tessuti delle arche aragonesi di Napoli risponde all'esigenza, sempre più sentita da parte degli organi ministeriale preposti alla tutela del patrimonio culturale, di restituire alla comunità le ragioni, lo svolgimento e gli esiti degli interventi conservativi. Questo approccio permette di condividere le scelte che sono alla base del restauro e a mettere in evidenza le opportunità conoscitive e di ricerca generate da ogni intervento conservativo. In questo caso l'esigenza comunicativa era resa ancora più forte dalla classe di materiali oggetto del restauro, spesso ritenuti beni di minor pregio e non sempre interessati da cospicui investimenti.
Esiti/Esiti attesi della ricerca:
La campagna diagnostica preliminare all'esecuzione del restauro è stata condotta dai laboratori dell’Università di Palermo, che hanno caratterizzato le fibre e i pigmenti delle tinture: ciò ha permesso di acquisire importanti dati sull'evoluzione storica dei tessuti e dell'abbigliamento. La difficile ricostruzione sartoriale degli abiti si è avvalsa dell'apporto integrato dei dati scientifici e dei confronti iconografici. Sono stati inoltre ottenuti dati sui processi degenerativi dei tessuti e su quelli procurati dai precedenti interventi conservativi.<br/>
Output:
Il volume, di recente edizione, sarà distribuito nei bookshop nazionali e contribuirà alla comunicazione di questo delicato e complesso intervento. Le metodologie messe in atto e la sinergia tra studiosi ed Enti d di ricerca costituiscono un importante test per futuri interventi su tessuti antichi. Alcuni dei tessuti e diverse proposte ricostruttive della veste di Isabella d'Aragona sono attualmente allestiti negli spazi espositivi del complesso di San Domenico Maggiore, in attesa di un progetto complessivo di allestimento di questi pregevoli materiali.
Costi della ricerca
Personale €:
0
Servizi €:
0
Materiale di consumo €:
0
Altro €:
0
Disseminazione
Pubblicazioni
Anno di pubblicazione:
Tipololgia di pubblicazione: volume miscellaneo
Titolo pubblicazione: Le trame degli Aragonesi. Nuove acquisizioni dal restauro dei corredi funebri nelle arche della Basilica di san Domeinco Maggiore a Napoli
Autore/i: Barbara Balbi (curatrice)
Editore: Quasar
Codice bibliografico: ISBN 978-88-5491-391-2
Partecipazione ad eventi
Nome evento: Curation and Conservation: dress and textiles in museums
Luogo: Torino, Venaria reale
Data:
Relatore/i: Barbara Balbi, Lucia Nucci, Roberta Orsi Landini, Barbara Santoro, Rosa Romano d’Orsi, Sara Paci Piccolo
Titolo intervento: Como se costuma l'usanza spagnola
Siti Web
Referente di progetto
Nome:
Barbara
Cognome:
Balbi
Profilo professionale:
Funzionaria restauratrice
E-Mail:
barbara.balbi@cultura.gov.it
Telefono:
0815808383
Parole chiave
Artigianato, Catalogazione, Conservazione e restauro, Diagnostica, Digitalizzazione
Partner
1)
Ambito nazionale
altro ente pubblico:
FEC Ministero dell'Interno
2)
Ambito nazionale
università:
Università di Palermo, Dipartimento STEBICEF
3)
Ambito nazionale
università:
Università di Pisa, Dipartimento SCIBEC
4)
Ambito nazionale
altro ente privato (compresi singoli professionisti):
Sara Paci Piccolo
5)
Ambito nazionale
altro ente privato (compresi singoli professionisti):
Roberta Orsi Landini
Ente promotore
Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il comune di Napoli
Istituto
Ministero della Cultura
piazza del Plebiscito 1, 80132 Napoli
