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Il Giardino come luogo di potere
progetto Educazione

Dati di progetto

Anno di inizio attività: 2024
Attività reiterata regolarmente ogni anno: Si
Anno di fine attività: -
Tutto il territorio nazionale: No
Regioni: Lazio
L'attività si svolge all'estero: No
Nazione estera: -

Titolo: Il Giardino come luogo di potere
Descrizione: "Il Giardino come luogo di potere" è il nome del progetto che prevede un ciclo di conferenze che si svolgono congiuntamente a visite itineranti, all'interno dei siti di Villa Adriana e Villa d'Este. I temi che studentesse/i prendono in considerazione si declinano tra la concezione del giardino "antico" e la sua funzione nell'architettura di residenze imperiali e aristocratiche, analizzando non solo gli aspetti strutturali, ma anche il messaggio simbolico trasmesso attraverso la decorazione parietale.
Obiettivi/Risultati attesi: Il laboratorio di propone di approfondire la conoscenza dei luoghi nel territorio, da mettere in relazione tra loro, ponendo in evidenza la struttura del giardino "antico" come elemento architettonico e simbolico nelle residenze imperiali e aristocratiche. Alla fine degli incontri alunne/i saranno in grado di riconoscere le funzioni del giardino sia nell'architettura storica sia nella decorazione parietale, e di analizzare in maniera critica le ideologie di potere che si celano nella configurazione dei giardini.

Iniziativa

Livello: nazionale
Tipologia attività: ciclo di incontri
Altre iniziative: -

Modalità di svolgimento

Modalità: In presenza

Destinatari

Destinatari: alunni della scuola secondaria di I grado, alunni della scuola secondaria di II grado
Altri destinatari:

Accessibilità

L'accessibilità è garantita: Si
Accessibilità: a persone con disabilità motoria,a persone con disabilità psico-cognitiva,a persone con disabilità visiva,a persone con disturbi specifici dell'apprendimento

Programmazione

Fase dell'attività: in corso
Periodo di svolgimento: 10/01/2024 -
Durata complessiva (ore): 12

Modalità di partecipazione

Quota di iscrizione: Attività gratuita
Ammontare della quota di iscrizione: 0 €

Tipo di valutazione

Valutazione: Progetto senza valutazione finale

Materiali didattici

E' presente materiale didattico: Si
Materiali a disposizione dei discenti/tirocinanti: Cartaceo, Digitale

Collaborazioni

Collaborazione:
Dettaglio collaborazione:

Referente di progetto

Nome: Davide
Cognome: Bertolini
Profilo professionale: Funzionario Storico dell'arte
E-Mail: davide.bertolini@cultura.gov.it
Telefono: 0774 330329

Responsabile servizio educativo

Nome: Viviana
Cognome: Carbonara
Profilo professionale: Funzionario Archeologo
E-Mail: viviana.carbonara@cultura.gov.it
Telefono: 0774 330329

Parole chiave

Arti visive, Itinerari culturali, Partecipazione, Storia dell’arte, Storia

Luogo

Villa d'Este
Tipologia:
  • Museo
  • Italia, Lazio, Roma, Tivoli, Piazza Trento, 5
    Telefono: 0774 330329
    va-ve@cultura.gov.it
    Sito web

    Villa d'Este, dichiarata nel 2001 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, rappresenta un capolavoro del giardino italiano con un'importante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. Il cardinale Ippolito II d’Este, dopo le delusioni per la mancata elezione pontificia, fece rivivere qui i fasti delle corti di Ferrara, Roma e Fontainebleau e rinascere la magnificenza di Villa Adriana. Governatore di Tivoli dal 1550, accarezzò subito l’idea di realizzare un giardino nel pendio della Valle gaudente, ma soltanto dopo il 1560 si definì il programma architettonico e iconologico della Villa, ideato dal pittore-archeologo-architetto Pirro Ligorio e realizzato dall’architetto di corte Alberto Galvani. Il palazzo fu decorato dai protagonisti del tardo Manierismo romano. Il progetto innovativo del parco, ricco di fontane e i bacini ornamentali, rende Villa d’Este un esemplare unico di giardino italiano del 16° secolo, modello per lo sviluppo di altre ville in Europa.

    Ente promotore