Ministero della cultura Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali
Educazione Formazione Ricerca
Progetti per il patrimonio culturale
progetto educazione
Accogliere il visitatore, tutelare il bene culturale
progetto Educazione

Dati di progetto

Anno di inizio attività: 2024
Attività reiterata regolarmente ogni anno: Si
Anno di fine attività: -
Tutto il territorio nazionale: No
Regioni: Lazio
L'attività si svolge all'estero: No
Nazione estera: -

Titolo: Accogliere il visitatore, tutelare il bene culturale
Descrizione: Il percorso consiste in una serie di lezioni frontali e/o on line e di laboratori ideati per mostrare a studentesse/i le principali mansioni del personale AFAV di ruolo, sia per quanto riguarda l'aspetto dell'accoglienza sia quello della tutela e vigilanza. Riguardo all'importanza dell'accessibilità nei luoghi della cultura, possibile anche grazie ad una formazione specifica del personale, saranno inoltre illustrati i progetti educativi con particolare riguardo ai percorsi accessibili per non vedenti e ipovedenti.
Obiettivi/Risultati attesi: Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento finalizzato a conoscere il ruolo degli Assistenti alla Fruizione e alla Vigilanza, anche come possibile sbocco lavorativo nel mondo dei beni culturali. Le classi partecipanti alla fine del percorso potranno avere chiari i compiti e le responsabilità della professione. Ancora, altri focus saranno dedicati al personale coinvolto nelle attività didattiche e all'importanza del compito della tutela e della vigilanza anche grazie all'utilizzo della strumentazione tecnologica.

Iniziativa

Livello: nazionale
Tipologia attività: percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO)
Altre iniziative: -

Modalità di svolgimento

Modalità: In presenza, A distanza - Modalità sincrona

Destinatari

Destinatari: alunni della scuola secondaria di II grado
Altri destinatari:

Accessibilità

L'accessibilità è garantita: Si
Accessibilità: a persone con disabilità motoria,a persone con disabilità visiva

Programmazione

Fase dell'attività: in corso
Periodo di svolgimento: 04/08/2024 -
Durata complessiva (ore): h. 20

Modalità di partecipazione

Quota di iscrizione: Attività gratuita
Ammontare della quota di iscrizione: 0 €

Tipo di valutazione

Valutazione: Progetto senza valutazione finale

Materiali didattici

E' presente materiale didattico: Si
Materiali a disposizione dei discenti/tirocinanti: Cartaceo, Digitale

Collaborazioni

Collaborazione:
Dettaglio collaborazione:

Referente di progetto

Nome: Viviana
Cognome: Carbonara
Profilo professionale: Funzionario Archeologo
E-Mail: viviana.carbonara@cultura.gov.it
Telefono: 333 4868734

Responsabile servizio educativo

Nome: Viviana
Cognome: Carbonara
Profilo professionale: Funzionario Archeologo
E-Mail: viviana.carbonara@cultura.gov.it
Telefono: 333 4868734

Parole chiave

Comunicazione e promozione, Mediazione, Tutela, Valorizzazione, Accessibilità

Luogo

Santuario di Ercole Vincitore
Tipologia:
  • Area archeologica
  • Italia, Lazio, Roma, Tivoli, Via degli Sabilimenti , 5
    Telefono: 0774 330329
    santuariodiercolevicnitore@cultura.gov.it
    Sito web

    Il Santuario di Ercole Vincitore è uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana di epoca repubblicana (dal II secolo a.C.). Si tratta di una struttura scenografica di dimensioni imponenti, realizzata su un terrazzamento a picco sul fiume Aniene, lungo un’antica percorrenza di transumanza che sarebbe poi divenuta la via Tiburtina. La strada venne inglobata nel complesso architettonico con un percorso coperto (via Tecta). Il santuario constava di tre parti principali: il teatro, che sfruttava il naturale digradare del terreno, una grande piazza delimitata da portici e il tempio vero e proprio in posizione centrale nella piazza e in asse col teatro. A seguito della decadenza del luogo di culto, la presenza di condotte d’acqua favorì l’insediamento di mulini, armerie e fonderie, della prima centrale idroelettrica da cui sia stata lanciata a distanza corrente alternata e, infine, di una cartiera. Il Santuario presenta ad oggi anche uno straordinario patrimonio di archeologia industriale. Oggi il complesso è dotato di sale per convegni e attività didattiche con possibilità di effettuare presentazioni audiovisive. All'interno del complesso vi sono depositi per attività di catalogazione sui reperti non esposti e un laboratorio di restauro per esercitazioni di conservazione del materiale lapideo. All'interno dell'Antiquarium è presente un'area riservata alla didattica con spazi espositivi.

    Ente promotore