progetto educazione
Paglia, sughero, spago: l’arte di Maria Lai
Dati di progetto
Anno di inizio attività:
2023
Attività reiterata regolarmente ogni anno:
Si
Anno di fine attività:
-
Tutto il territorio nazionale:
No
Regioni:
Sardegna
L'attività si svolge all'estero:
No
Nazione estera:
-
Titolo:
Paglia, sughero, spago: l’arte di Maria Lai
Descrizione:
Il laboratorio proposto affronta il tema dell’arte italiana degli anni Sessanta (la cosiddetta Arte Povera) e racconta la figura di Maria Lai, profondamente legata alla sua terra d’origine, dalla quale trae spunto per le sue creazioni. L’attività didattica si strutturerà in più momenti, Si inizia con una visita guidata incentrata sulla biografia dell’artista e le opere presenti in collezione con l’utilizzo di supporti multimediali, utili alla comprensione del lavoro dell’artista sarda, in particolare per ciò che concerne l’opera “Legarsi alla montagna”, primo esempio di arte relazionale in Europa. Successivamente si passa alla parte più prettamente laboratoriale ove le/i partecipanti saranno chiamati a riprodurre le opere dell’artista presenti in collezione con l’impiego di materiali che si avvicineranno il più possibile a quelli usati da Maria Lai. Questa parte si pone come momento importante per comprendere il ragionamento alla base della creazione dell’opera d’arte, lasciando altresì la massima libertà espressiva. Saranno messi a disposizione i materiali necessari allo svolgimento del laboratorio ludico-artistico: colla, cartoni e materiali di recupero per la riproduzione delle opere dell’artista.
Obiettivi/Risultati attesi:
Il progetto si pone molteplici obiettivi a partire dalla conoscenza della figura di Maria Lai, una delle più importanti artiste contemporanee italiana, al coraggio delle sue scelte - quando per una donna era difficile intraprendere la carriera artistica -, al contesto storico e ai mutamenti che hanno segnato l’arte nel corso del 20° secolo, incidendo profondamente sul modo di concepire e fare arte. Tra i risultati attesi, l’acquisizione della conoscenza di alcune tecniche artistiche utilizzate dall’artista, dell’importanza dei materiali, del diverso modo di ragionare sull’oggetto artistico e sui significati ad esso riconducibili.
Iniziativa
Livello:
nazionale
Tipologia attività:
laboratorio didattico-articolato
Altre iniziative:
-
Modalità di svolgimento
Modalità:
In presenza
Destinatari
Destinatari:
alunni della scuola dell'infanzia, alunni della scuola primaria, alunni della scuola secondaria di I grado, pubblico di prossimità
Altri destinatari:
Accessibilità
L'accessibilità è garantita:
Si
Accessibilità:
a persone con disabilità motoria,a persone con disabilità psico-cognitiva,a persone con disturbi specifici dell'apprendimento
Programmazione
Fase dell'attività:
in corso
Periodo di svolgimento:
01/01/2024 -
Durata complessiva (ore):
h. 2
Modalità di partecipazione
Quota di iscrizione:
Attività gratuita
Ammontare della quota di iscrizione:
0 €
Tipo di valutazione
Valutazione:
Progetto senza valutazione finale
Materiali didattici
E' presente materiale didattico:
Si
Materiali a disposizione dei discenti/tirocinanti:
Cartaceo, Audiovisivo
Collaborazioni
Collaborazione:
Dettaglio collaborazione:
Referente di progetto
Nome:
Maria Paola
Cognome:
Dettori
Profilo professionale:
Funzionario Storico dell’arte
E-Mail:
drm-sar.pinacoteca.sassari@cultura.gov.it
Telefono:
079 231560
Responsabile servizio educativo
Nome:
Stefano
Cognome:
Giuliani
Profilo professionale:
Funzionario archeologo
E-Mail:
stefano.giuliani@cultura.gov.it
Telefono:
335 7182773
Parole chiave
Arti visive, Tecniche artistiche, Partecipazione, Storia, Storia dell’arte
Luogo
Pinacoteca Nazionale di Sassari
Tipologia:
Museo
Italia, Sardegna, Sassari, Sassari, Piazza Santa Caterina, 4
Telefono: 079 231560
drm-sar.pinacoteca.sassari@cultura.gov.it
Sito web
La Pinacoteca è allestita all’interno del restaurato ex collegio gesuitico del Canopoleno, storico edificio eretto tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento, nel cuore del centro storico in prossimità dei maggiori e più significativi edifici monumentali della città. L’attigua antica chiesa gesuitica di Gesù e Maria, ora intitolata a Santa Caterina, ne faceva parte integrante. La sua costituzione è nata dall’esigenza di rendere fruibile il ricco patrimonio di opere d’arte pervenute allo Stato attraverso una serie di donazioni di privati cittadini. L’esposizione si sviluppa su tre piani e raggruppa oltre quattrocento opere prevalentemente pittoriche capaci di documentare la produzione di diverse scuole ed artisti italiani ed europei dal Medioevo alla metà del Novecento, compresa una significativa rassegna di artisti del Novecento ed una ricca sezione di grafica. L’attività didattica si svolgerà all’interno delle sale del museo situate al secondo piano in cui sono esposte le opere di Maria Lai, sia per quanto riguarda la visita guidata introduttiva sia per la parte ludico-creativa, affinché le opere dell’artista siano costante punto di riferimento per la realizzazione dell’attività.
Ente promotore
Direzione Regionale Musei della Sardegna
Ufficio
Ministero della Cultura
corso Cossiga snc, 07100 Sassari